martedì 30 agosto 2011

L'uragano Irene se n'è andato


La traccia della tempesta tropicale e il percorso dell'uragano Irene, che nei giorni scorsi ha scosso la East Coast degli Stati Uniti, sono forniti dal National Hurricane Center (NOAA). Le nuvole immaginarie sono state fornite da Xplanet, ottenute dal NERC Satellite Station, University of Dundee, attraverso il sistema di satelliti europeo Meteosat gestito da EUMETSAT. Le immagini di base sono per gentile concessione della NASA. I modelli di previsione dei dati sono stati compilati e recuperati dal South Florida Water Management District. Cliccare sull'immagine per ingrandire.

L'uragano Irene ha lasciato dietro di sè almeno 38 morti, cinque milioni di Americani senza elettricità per molte ore e milioni di dollari di danni. Molte aree sono tornate alla normalità, in altre invece si ha ancora il problema delle innondazioni.



Questa l'ultima immagine fornita dal satellite del NOAA, ieri sera, 29 agosto 2011 alle ore 8 PM, le due del mattino del 30 agosto in Italia. Irene se nè andato.

Fonte: http://www.nhc.noaa.gov/gtwo_atl.shtml e http://www.stormpulse.com/hurricane-irene-2011 . Per chi è interessato, su OurAmazingPlanet potete trovare gli otto uragani più devastanti nella storia dal 1900 in poi. Il link è su:
http://www.ouramazingplanet.com/worst-hurricanes-america-hurricane-katrina-0470/

Sabrina

domenica 28 agosto 2011

Irene, da uragano a tempesta tropicale


Grafico disponibile sul sito del National Weather Center - National Hurricane Center che mostra il cammino dell'uragano Irene (ora declassato a tempesta tropicale) nei prossimi giorni. 8 PM Monday = ore 20 di lunedì 29 agosto; 8 PM Tue = ore 20 di martedì 30 agosto; 8 PM Wed= ore 20 di mercoledì 21 agosto 2011. Cliccare per ingrandire.

Questo grafico mostra una rappresentazione approssimativa delle zone costiere sotto l'allarme di uragano (in rosso), di uragano in vista (giallo) di allarme di una tempesta tropicale (blu) oppure l'allarme di una tempesta tropicale in vista (giallo). Il cerchio arancione indica la posizione attuale del centro del ciclone tropicale.

Quando selezionata, la linea nera e i puntini mostrano la traccia prevista dal National Hurricane Center (NOAA) del centro della tempesta/uragano alle ore indicate. Il punto che indica la previsone della posizione centrale è nero qualora si prevede che il ciclone sia di tipo tropicale, bianco con un contorno nero se è previsto essere di tipo extra tropicale.
La lettera all'interno del punto indica l'intensità prevista dal National Hurricane Center per quell'istante di tempo:

D - Depressione tropicale (Tropical Depression) - velocità del vento inferiore a 39 MPH (miglia/ora)
S - Tempesta tropicale (Tropical Storm) - velocità del vento tra i 39 e i 73 MPH
H - Uragano (Hurricane) - velocità del vento tra i 74 e i 110 MPH
M - Uragano Maggiore (Major Hurricane) - velocità del vento superiore a 110 MPH

Le tracce previste del moto del ciclone tropicale potrebbero essere sbagliate. Questa incertezza nella previsione è tracciata dal cono bianco che si osserva nell'immagine. L'area bianca rappresenta un'incertezza su 1-3 giorni di previsione, mentre l'area punteggiata rappresenta l'incertezza su 4-5 giorni.

Il cono contiene il cammino probabile del centro della tempesta ma non rappresenta le dimensioni della tempesta stessa. Cattive condizioni di tempo si potrebbero manifestare anche fuori del cono bianco.

I dati storici, raccolti nel corso del tempo e delle osservazioni e previsioni, mostrano che un cammino di cinque giorni del centro del ciclone tropicale ha una probabilità di rimanere entro entro il cono per circa il 60-70% del tempo. Per ottenere il cono bianco sono stati disegnati una serie di cerchi immaginari posti lungo il tracciato previsto in posizione 12, 24, 36, 48, 72, 96 e 120 h, dove la dimensione di ogni cerchio è tale che possa racchiudere il 67% degli errori nei cinque anni precedenti di previsione ufficiale.



Un'altra immagine della posizione di Irene fornita dal National Hurricane Center qualche ora fa. Si osserva che si sta formando un altro uragano, Jose. Sotto, il video realizzato dal NOAA, National Oceanic and Atmospheric Administration, quando Irene, da uragano, è diventato tempesta tropicale.

http://www.youtube.com/watch?v=0UctI_yPfVE

Fonte: National Hurricane Center: http://www.nhc.noaa.gov/index.shtml

NOAA, National Oceanic and Atmospheric Administration: http://www.noaa.gov/

Sabrina

L'uragano Irene si avvicina a New York


Una delle ultime immagini dell'uragano Irene riprese dal NOAA (National Hurricane Center) e messe a disposizione su Twitter da Justin Kenney (NOAA) tre ore fa. Come si osserva, l'uragano si sta spostando sempre di più verso nord della costa est americana. Cliccare per ingrandire.

Un pensiero va a tutti i miei amici che in questo momento, purtroppo, sono nell'occhio del ciclone. Mi auguro che tutto vada per il meglio.

Sabrina

sabato 27 agosto 2011

Irene, uragano storico


Immagine dell'uragano Irene ripresa dal satellite disponibile su: http://www.weather.com/weather/hurricanecentral/article/hurricane-irene-major-northeast-threats_2011-08-23


Ultime immagini dal satellite sul moto dell'uragano Irene che in questi giorni sta minacciando la costa orientale degli Stati Uniti e che è previsto anche sulla città di New York. E' la prima volta nella storia americana che le autorità prendono un provvedimento di evacuazione della popolazione. Il Presidente Americano Barak Obama da Martha's Vineyard (Massachusetts), in vacanza fino a ieri, ma ora in rientro a Washington, ha affermato che "Irene è estremamente pericoloso e sarà un uragano storico". Ovviamente, il ricordo va a Katrina che il 29 agosto 2005 allagò New Orleans e la regione del delta del Mississipi.


Immagine disponibile su: http://www.weather.com/maps/news/atlstorm9/truvu15_large.html


In questa immagine qui sopra, i livelli di rischio sono indicati in vari colori. Il giallo indica un livello basso (low), l'arancio un livello medio (med), il rosso un livello alto (high), quello viola un rischio estremamente alto (extreme) e il bianco il livello più alto e terribile, quello catastrofico (catastrophic).
Come si osseva, su tutta la fascia costiera (e anche ben all'interno della costa) l'uragano avrà un'intensità con livello estremo.



Mappa disponibile su: http://www.weather.com/weather/hurricanecentral/article/hurricane-irene-major-northeast-threats_2011-08-23


Qui il campo di forza del vento della tempesta tropicale Irene. Il grafico mette in evidenza l'area generale della minaccia del vento e dei possibili danni che esso potrebbe provocare. Come si osserva, una grande fetta del Nord-Est potrebbe avere interruzioni di corresi e alberi abbattuti. In azzurro più intenso sono indicate le aree che potrebbero presentare danni, in azzurro più chiaro quelle dove i danni potrebbero essere più vasti.

Il NOAA (Centro controllo uragani di Miami) ha declassato l'uragano Irene ad un livello 2 su un massimo di 5.
Qui sotto, l'immagine dell'uragano Irene disponibile sul sito del NOAA. L'area in nero indica la zona che verrà interessata dall'uragano.




Sul sito del NOAA si trova il seguente avviso:

THE NATIONAL HURRICANE CENTER IS ISSUING ADVISORIES ON HURRICANE IRENE...LOCATED ABOUT 180 MILES SOUTH-SOUTHWEST OF CAPE LOOKOUT NORTH CAROLINA...AND ON TROPICAL DEPRESSION TEN...LOCATED ABOUT 660 MILES WEST OF THE SOUTHERNMOST CAPE VERDE ISLANDS.

ELSEWHERE...TROPICAL CYCLONE FORMATION IS NOT EXPECTED DURING THE NEXT 48 HOURS.

"Il National Hurricane Center emette avvisi sull'uragano Irene. Posizionato a circa 180 miglia a sud-sud-ovest di Cape Lookout nel North Carolina e sulla depressione tropicale dieci, a circa 660 miglia a ovest delle Isole occidentali di Capo Verde.
Altrove non è pervenuta formazione di cicloni tropicali nelle prossime 48 ore".

Fonte Weather.com: http://www.weather.com/maps/news/atlstorm9/truvu15_large.html
NOAA: http://www.nhc.noaa.gov/



Mappa delle zone interessate all'evacuazione. Disponibile su: http://wny.cc/EvacZones oppure: http://project.wnyc.org/news-maps/hurricane-zones/hurricane-zones.html Cliccare per ingrandire.

Sabrina

L'uragano Irene dalla ISS


Al di fuori dell'atmosfera, a bordo della Stazione Spaziale Internazionale (ISS), l'astronauta Ron Garan ha catturato questa foto dell'uragano Irene quando è passato sui Caraibi lo scorso 22 agosto 2011.

Il National Hurricane Center ha fatto sapere, proprio quel giorno, che Irene avrebbe causato una notevole quantità di pioggia nelle zone di Puerto Rico, nelle isole Vergini, nella Repubblica Domenicana, ad Haiti, nelle Bahamas sud occidentali e nelle Isole Turks e Caicos raggiungendo i 13-26 cm. Ma, in realtà, la quantità di pioggia ha raggiunto i 51 cm.



Irene ripreso dalla ISS il 23 agosto 2011 sopra le Bahamas. Cortesia NASA.


Nel pomeriggio del 25 agosto, a partire dalle 3:45 ED (le 9.45 ora italiana) la camera a bordo della ISS, a circa 400 chilometri al di sopra della superficie terrestre, ha catturato delle ulteriori foto, spettacolari anche se terribilmente drammatiche.


Il satellite GOES-13 cattura Irene lo scorso 25 agosto mentre si stava avvicinando alle Isole Bahamas. Cortesia NASA.


Ad un certo momento, un membro dell'equipaggio della ISS, osservando questo immenso uragano: " Siamo abituati a percorrere lunghe distanze, ma questa tempesta si estende da Cuba alla Carolina. E' una tempesta di enorme paura".
Il video è stato mostrato su NASA TV e lo potete trovare su: http://www.nasa.gov/multimedia/videogallery/index.html?media_id=108144931



Immagini tratte dal video della NASA a bordo della ISS. Cortesia NASA.





Tutta la costa Est americana è stata allertata, comprese le città di New York e Washington e lo stato della Carolina del Sud dove è previsto il maggior impatto dell'uragano. Molte zone sono già state evacuate. L'arrivo dell'uragano è previsto per oggi sulla costa, per domani nella parte più interna del paese.

Irene al momento è classificato come un uragano di intensità 3, ma si prevede che tra oggi e domani il livello si possa innalzare fino a 4-5, quando arriverà sulla terraferma. Si stima che dovrebbe attenuarsi, e quindi ad essere declassato al livello 2 quando arriverà a New York.

Il mio pensiero va ai molti amici americani colpiti, in quest'ultima settimana, da varie catrastrofi ambientali e naturali: il terremoto dei giorni scorsi, che ha presentato ulteriori scosse di assestamento; l'arrivo della nube radioattiva nella parte occidentale del paese, come conseguenza del disastro giapponese del marzo scorso in seguito ad un altro tremendo terremoto (http://www.foxnews.com/scitech/2011/08/15/radiation-from-japan-reached-us-west-coast-scientists-reveal/ ) e l'arrivo dell'uragano Irene nella parte orientale.

Fonte: NASA: http://www.nasa.gov/multimedia/imagegallery/image_feature_2043.html

http://www.nasa.gov/mission_pages/hurricanes/archives/2011/h2011_Irene.html

Altri link: BoingBoing - http://boingboing.net/2011/08/25/hurricane-irene-as-seen-from-space-video-photo-shot-by-astronaut.html
The Weather Channel: http://www.weather.com/weather/hurricanecentral/tracker

The Huffington Post: http://www.huffingtonpost.com/2011/08/25/hurricane-irene-new-york_n_937101.html?ir=UK

Sabrina